Il legame tra psoriasi e stress è oggi un tema di crescente interesse. La psoriasi colpisce circa il 3% della popolazione mondiale e lo stress è una condizione sempre più diffusa nella società moderna.
La psoriasi è infatti una malattia infiammatoria cronica della pelle che spesso si manifesta attraverso un fastidioso prurito e lesioni cutanee, che possono influenzare significativamente la qualità della vita e ad oggi diverse ricerche suggeriscono che i pazienti affetti da psoriasi segnalano lo stress come fattore scatenante per le loro riacutizzazioni
Inoltre, la psoriasi stessa può generare un ciclo vizioso di stress. Le persone affette dalla malattia spesso sperimentano disagio psicologico a causa dell’aspetto della pelle, che può aumentare ulteriormente i livelli di stress e, conseguentemente, aggravare i sintomi cutanei.
Pertanto, è cruciale adottare strategie che non solo affrontino i sintomi fisici della psoriasi, ma anche quelli psicologici.
L’impatto dello stress sulla psoriasi
Ma come avviene questo processo a livello fisiologico? Lo stress (soprattutto quando cronico) innesca una reazione a catena che coinvolge il nostro corpo, partendo dal sistema immunitario, passando per il sistema nervoso e arrivando fino alla pelle.
Nello specifico, l’infiammazione cutanea tipica della psoriasi è in parte causata da un’attivazione eccessiva delle cellule T, un tipo di globuli bianchi che svolge un ruolo chiave nella risposta immunitaria. Lo stress alimenta questa attivazione e aggrava i sintomi della malattia.
L’aspetto importante da considerare è il profondo legame tra psoriasi e stress. Lo stress, infatti, è un potente modulatore del sistema immunitario, che molte persone confermano manifestarsi in concomitanza con i sintomi della psoriasi. Infatti, quando siamo sotto pressione o ci sentiamo stressati, il nostro corpo produce cortisolo in eccesso.
Il cortisolo è un ormone che, se presente in quantità eccessive, può alterare il ciclo di vita delle cellule della pelle, accelerando la loro riproduzione e causando la comparsa delle cosiddette “placche psoriasiche”.
Il meccanismo alla base di questa relazione è dunque di facile intuizione: lo stress provoca un aumento della produzione di sostanze infiammatorie che influenzano il sistema immunitario e possono accelerare la proliferazione delle cellule della pelle, portando a un peggioramento dei sintomi psoriasici.
Un approccio integrato per il benessere
Per affrontare in modo efficace la psoriasi è quindi essenziale adottare un approccio olistico e integrato, che tenga in considerazione sia gli aspetti fisici che quelli psicologici.
Esistono diversi gesti complementari che possono portare beneficio alla cura e al benessere, dentro e fuori. Questi non escludono trattamenti farmacologici prescritti da medici specializzati o dermatologi e anzi, possono essere considerati come soluzioni naturali da abbinare:
- Alimentazione equilibrata: una dieta ricca di frutta, verdura e omega-3, può contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute della pelle.
- Movimento: è importante praticare regolarmente attività fisica. Anche solo una passeggiata all’aria aperta favorisce il rilassamento e riduce i livelli di stress;
- Tecniche di rilassamento: pratiche come la meditazione, lo yoga e le tecniche di respirazione profonda possono aiutare a gestire e ridurre significativamente i livelli di stress e a promuovere il benessere psicologico;
- Idratazione: bere quantità abbondanti di acqua è fondamentale per mantenere la pelle idratata, per poi pensare all’idratazione esterna con prodotti specifici ad uso topico;
Queste semplici tecniche non solo migliorano la qualità della vita, ma possono contribuire a una diminuzione dell’intensità dei sintomi psoriasici.
Le terme: un’oasi di benessere per corpo e mente
Vista la forte relazione tra mente e corpo, una risorsa preziosa per chi soffre di psoriasi sono le cure termali. L’acqua termale, grazie alle sue proprietà benefiche, può lenire il prurito, ridurre l’infiammazione e favorire la riepitelizzazione della pelle.
In particolare, le acque sulfuree sono particolarmente indicate per la psoriasi, poiché esercitano un’azione cheratolitica, favorendo la rimozione delle squame.
Le terme di Nitrodi, situate sull’isola di Ischia, sono note per le loro acque minerali ricche di proprietà terapeutiche. Queste acque sono classificate come medio-minerali e contengono elementi come sodio, calcio e zolfo, conosciuti per le loro capacità curative.
La Sorgente di Nitrodi è accessibile a tutti e offre un’esperienza unica grazie al suo attrezzato parco termale. È possibile godere dei benefici dell’acqua senza additivi chimici, direttamente dalla sorgente.
E per chi non può raggiungere l’isola di Ischia oppure in aggiunta ai trattamenti termali, Ischia Spaeh ha creato l’opportunità di portare i benefici delle acque termali nella propria casa.
I trattamenti termali contro la psoriasi contenuti nei prodotti di Ischia Spaeh si ispirano alle proprietà delle acque della fonte di Nitrodi e permettono di migliorare la salute della pelle con creme, oli e detergenti formulati per le pelli più sensibili.
Prendersi cura di sé è il primo passo verso il benessere.
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