L’Oculistica dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata compie un nuovo passo avanti sul fronte dell’innovazione tecnologica, dotandosi di una delle strumentazioni più avanzate oggi disponibili per la diagnostica delle patologie retiniche. L’investimento rafforza il ruolo dell’ospedale come centro di riferimento nel panorama sanitario romano, laziale e nazionale.
Una tecnologia avanzata per la diagnostica retinica
Presso gli ambulatori del Presidio Britannico è stato installato il sistema BMizar 400 kHz Full-Range SS-OCT TowardPi, acquistato con fondi aziendali per un importo di 214.000 euro più IVA. La nuova apparecchiatura si basa sulla tecnologia Swept-Source OCT (SS-OCT) ad altissima velocità di acquisizione, pari a 400 kHz, ed è in grado di produrre immagini ad altissima risoluzione con una profondità di scansione superiore.
Queste caratteristiche consentono una visualizzazione completa delle strutture retiniche e coroideali, riducendo in modo significativo gli artefatti da movimento. Il risultato è un miglioramento sia del comfort per il paziente sia dell’accuratezza diagnostica, anche nei casi clinici più complessi.
Diagnosi precoce e percorsi terapeutici più efficaci
La modalità Full-Range permette una ricostruzione tridimensionale estremamente dettagliata e un’analisi estesa anche della periferia retinica, senza ricorrere all’utilizzo di mezzo di contrasto. Si tratta di un elemento di particolare rilievo per la diagnosi precoce e il monitoraggio di numerose patologie, tra cui la degenerazione maculare legata all’età, le maculopatie diabetiche, le patologie vascolari retiniche, le malattie ereditarie della retina e i disturbi dell’interfaccia vitreo-retinica.
“L’introduzione del BMizar 400 kHz Full-Range SS-OCT TowardPi – spiega Augusto Pocobelli, direttore della UOC di Oculistica dell’AO San Giovanni Addolorata – rafforza in modo significativo la nostra capacità diagnostica nel campo delle patologie retiniche, consentendo di individuare alterazioni anche in fase molto precoce. Si tratta di un passo importante per migliorare l’efficacia dei percorsi terapeutici e la tutela della funzione visiva dei pazienti”.
L’investimento conferma l’impegno del San Giovanni Addolorata nel promuovere l’innovazione tecnologica come strumento fondamentale per garantire cure sempre più efficaci, sicure e personalizzate, consolidando ulteriormente il ruolo dell’Oculistica aziendale nella diagnosi e nel trattamento delle patologie retiniche.










