Le donne orientali sono famose e ammirate in tutto il mondo per la pelle curata, idratata, luminosa, in poche parole perfetta in maniera naturale.

Merito di una beauty routine curata nei minimi dettagli e che nella skin care coreana vede ben 10 passaggi.

Si tratta di abitudini concepite non tanto come un obbligo o un dovere, ma una vera e propria coccola: un momento di relax da concedersi per due volte al giorno, in cui la donna può dedicarsi a sé stessa.

In questo articolo vediamo meglio cos’è la skin care coreana, quali sono i prodotti necessari per realizzarla e i benefici per la salute.

Tabella dei contenuti

Skin care coreana: di cosa si tratta

Quando parliamo di skin care coreana facciamo riferimento a una beauty routine decisamente ben strutturata, frutto di una tradizione che vede l’impiego di una tecnica particolare.

Il nome tecnico è layering e non è altro che l’impiego stratificato di più prodotti, per un totale di 10 step. Si comincia con le formulazioni leggere, per poi aumentare gradualmente con quelle più corpose.

Si tratta, quindi, di pratiche che necessitano di attenzione e persino di dedizione, in grado di dare risultati concreti. Lo conferma la pelle delle donne orientali, che appare sempre compatta, luminosa e idratata.

I segni di espressione, così come le macchie e le imperfezioni, risultano decisamente ridotti. Nel caso delle donne coreane, quindi, la pelle luminosa non è unicamente una questione genetica.

Skin care coreana: prodotti e step

Vediamo adesso gli step da compiere per realizzare una skin care coreana. Come abbiamo accennato vedono l’impiego di 10 prodotti differenti, da utilizzare mattina e sera:

Olio detergente struccante e purificante. Un prodotto funzionale a rimuovere le impurità, quelle del make up come quelle del sebo. Uno struccante di tipo oleoso che prepara l’epidermide a ricevere le coccole successive.
Detergente schiumogeno. All’interno dei trattamenti di beauty routine quotidiana di tipo coreano ci sono ben due detersioni. In questo passaggio, si riesce ad andare in profondità, grazie a un detergente sì delicato ma più impattante.
Esfoliante viso. Una sorta di piccolo scrub, in grado di liberare la pelle da impurità e cellule morte, tutt’altro che aggressivo nella formulazione. Andrebbe applicato soprattutto sulla zona T, ovvero naso, fronte e mento.
Tonico. Un prodotto da stendere picchiettando con un dischetto di cotone, in grado di donare alla pelle il suo particolare equilibrio idrolipidico, eliminando eventuali impurità residue. Da preferire le formulazioni alcool free, più delicate.
Essenza viso. Una lozione liquida altamente idratante. Essendo non semplice da reperire, può essere utilizzata, in alternativa, un’acqua termale.
Siero viso. Un cosmetico sempre più utilizzato in tutte le skin care, realizzato in molteplici versioni. L’ideale è sceglierne uno mirato per il giorno e uno ad hoc per la notte.
Maschera viso. Le donne coreane amano le maschere in tessuto, ma ce ne sono davvero di tanti tipi. Non è un passaggio obbligatorio e andrebbe sempre realizzato con prodotti super delicati.
Crema contorno occhi. Una crema che protegge la zona che più di tutte risulta soggetta all’invecchiamento. Andrebbe applicata ogni volta con grande delicatezza.
Crema viso idratante. Non tutti sanno che, più che a seconda dell’età, la crema viso andrebbe scelta in base al tipo di pelle: secca, normale, mista, grassa. Meglio preferire texture idratanti, non troppo impattanti, da applicare anche lungo collo e décolleté.
Protezione solare di giorno, maschera viso di notte. Questi gli ultimi due step, che hanno una funzione protettiva di giorno e ricostruttiva di notte, in modo da proteggere la pelle dall’invecchiamento.

Nota finale

La skin care coreana può essere realizzata a qualsiasi età. Si tratta di una delle beauty routine più complete e capaci di dare risultati concreti: basta scegliere prodotti di qualità e adatti al proprio tipo di pelle. Pronte a fare una prova di almeno 15 giorni, e perché non un mese?
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