Ora che l’estate sta volgendo al termine, molte persone hanno finalmente raggiunto l’abbronzatura perfetta e vogliono che il loro colorito duri il più a lungo possibile. Ricordiamoci che è bene stare al sole in orari stabiliti proprio per evitare i picchi più caldi.

Ma come fare per mantenere a lungo l’abbronzatura?

Per prima cosa, per l’igiene personale, è meglio preferire la doccia ai bagni caldi e prolungati proprio perché l’acqua calda favorisce la desquamazione della pelle.

Invece, con l’acqua tiepida della doccia, si riesce ad ottenere una pelle compatta ed elastica.

Come regola generale, inoltre, per asciugare la pelle è meglio solo tamponare e non insistere con lo strofinare con la spugna perché questo potrebbe comportare una perdita di colorito.

A fine lavaggio, comunque, utilizzare delle creme prolunganti dell’abbronzatura per lo più a base di oli essenziali che idratano, e non a base di alcol che potrebbero accelerare la desquamazione.

Si può invece fare lo scrub, ed anzi è consigliato, proprio perché elimina le cellule morte ma è meglio preferire un prodotto non troppo aggressivo; alla fine di questa pratica, abbondare con crema idratante o crema che prolunga l’abbronzatura.

Si possono anche creare dei mix di oli da spalmare sulla pelle come ad esempio olio d’oliva e avocado insieme (oppure olio di soia e noci e avocado) per avere un prodotto tutto naturale e molto idratante.

Un’altra accortezza da adottare, se si vuole mantenere a lungo l’abbronzatura, è abbandonare l’uso dell’aria condizionata che, in pochi sanno, è la responsabile della perdita dell’abbronzatura.

Pur donando refrigerio, secca molto la pelle andando ad incidere proprio sul primo strato, ovvero quello abbronzato.

Infine, se si ha ancora la possibilità di recarsi al mare per godere degli ultimi sprazzi di sole, questo può essere davvero positivo per rafforzare ulteriormente l’abbronzatura.

Ogni volta che ci si espone al sole, curare l’alimentazione mangiando molti prodotti ricchi di carotene e idratarsi bevendo almeno due litri di acqua.