Covid 2023, si devono usare le mascherine nelle strutture sanitarie     

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Covid

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Già da qualche mese, da giugno precisamente, abbiamo abbandonato le mascherine nei luoghi chiusi e successivamente, ad ottobre, è stato eliminato anche l’obbligo di indossarle sui mezzi di trasporto.

Il Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2022

Il Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2022 aveva prorogato l’utilizzo fino a fine anno negli ospedali, nelle Rsa, nelle strutture socio sanitarie e socio assistenziali, compresi gli ambulatori e gli studi medici.

L’attuale ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha però prorogato l’obbligo fino al 30 aprile 2023 per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite, gli hospice, le strutture riabilitative, gli ambulatori, gli studi medici, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali.

Un’altra regola per gli operatori sanitari riguarda l’isolamento: gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base quotidiana fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato come positivo.

Se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento può terminare appena il test antigenico o molecolare risulti negativo.

Per quanto riguarda gli ambienti ospedalieri

Sempre per quanto riguarda gli ambienti ospedalieri, la legge 199 del 30 dicembre 2022 abroga, con l’articolo 7-ter, le disposizioni che consentivano l’accesso dei visitatori nelle strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice, nonché nei reparti di degenza delle strutture ospedaliere, solo alle persone munite di green pass ottenuto a seguito di vaccinazione Covid o guarigione.

Sono state cancellate anche le disposizioni che consentivano alle sole persone munite di green pass di sostare come accompagnatori nelle sale d’aspetto dei Pronto soccorso ed è stata abrogata la misura che consentiva alle persone ospitate presso strutture di ospitalità e lungodegenza, le uscite temporanee solo a coloro che possedevano il green pass.
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