7 alimenti antinfiammatori da consumare regolarmente

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Le infiammazioni sono dei sistemi adottati dal corpo per contrastare danni tessutali di diversa natura.

Note anche con il termine di flogosi, possono avere origine infettiva, traumatica o autoimmune e, soprattutto se persistenti nel tempo, devono essere affrontate con l’aiuto di un medico che, dopo aver individuato le cause scatenanti, indicherà la terapia da seguire.

Sebbene non possa risolvere da sola il problema, una corretta alimentazione può fornire un valido aiuto per combattere i sintomi infiammatori. Non potrà ad esempio far passare i reumatismi o la laringite, oppure risolvere una distorsione, tutte condizioni che richiedono interventi medici specifici, ma permetterà di ridurre la sintomatologia infiammatoria e di migliorare la qualità della vita.

Di seguito scopriremo quali sono gli alimenti antinfiammatori che non dovrebbero mai mancare sulle tavole, in quanto utili per combattere e prevenire la comparsa di flogosi.




I 7 alimenti infiammatori da consumare con regolarità

Sono tanti i cibi che possiedono proprietà antinfiammatorie naturali, ma quelli più efficaci che si possono regolarmente assumere sono:

  • i mirtilli o, più in generale, la frutta viola;
  • la frutta secca;
  • l’ananas;
  • le arance;
  • il pesce, in particolare sgombro e tonno;
  • l’olio d’oliva;
  • le verdure, in particolare quelle a foglia verde.

Vediamo ora in che modo ognuno di questi alimenti contribuisce a ridurre le infiammazioni e a migliorare il benessere generale dell’organismo.

I mirtilli

In una dieta sana ed equilibrata non dovrebbe mai mancare la frutta, la quale fornisce all’organismo numerose sostanze nutritive fondamentali, prime fra tutte le vitamine, in grado di combattere le infiammazioni.

I mirtilli in particolare sono ricchi di vitamina A, C e B, oltre che di glucosidi antocianosidi, tannini e pectina, tutte sostanze che giocano un ruolo chiave per il benessere, aiutando non solo a combattere le infiammazioni, ma anche a rafforzare il tessuto connettivo, il sistema cardiocircolatorio e la vista.

La frutta secca

Anche la frutta secca, grazie alla presenza di Omega-3, aiuta a combattere efficacemente le infiammazioni. Attenzione però: un consumo eccessivo, in particolare di mandorle e arachidi, può avere l’effetto opposto.

L’ananas

L’ananas, grazie alla presenza di un particolare enzima, la bromelina, fornisce un valido aiuto per contrastare gonfiori e dolori causati dagli stati infiammatori.

Le arance

L’alto contenuto di vitamina C, ma anche di vitamine A e B, fosforo, potassio e calcio rendono le arance amiche indiscusse dell’organismo, contribuendo a rafforzare il sistema immunitario e a contrastare le infiammazioni.

Il pesce azzurro

L’elemento principe presente nel pesce azzurro sono gli omega-3, acidi grassi in grado di combattere le infiammazioni di tessuti e vasi sanguigni.

L’olio d’oliva

Anche l’olio d’oliva, in particolare quello extravergine, non dovrebbe mai mancare in una dieta antinfiammatoria, in quanto ricco di polifenoli e acido oleico.

Per aumentarne l’efficacia, meglio consumarlo crudo.

Le verdure a foglia verde

Sebbene siano molte le verdure utili per combattere le infiammazioni, tra le più efficaci rientrano quelle a foglia verde, come gli spinaci e i broccoli, ricchi di vitamine dei gruppi C ed E, nonché di ferro e potassio.


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