L’acidità di stomaco e il mal di stomaco possono sorgere dopo i pasti assieme a reflusso e gonfiore, oppure in qualsiasi momento della giornata: da quando si lavora a prima di coricarsi.
Per reflusso acido si intende la risalita dei succhi gastrici lungo l’esofago, creando sensazione di dolore e bruciore dal torace fino alla gola.
A volte l’acidità (assieme agli altri sintomi) può essere causata da un regime alimentare squilibrato o dal fare pasti troppo abbondanti e/o una vita troppo frenetica e stressante ma anche dalla gravidanza, dall’utilizzo di alcuni farmaci, dal fumo, dall’alcol, dal bere bevande gassate, dall’assumere troppa caffeina o dallo sdraiarsi subito dopo aver mangiato.
Già migliorando queste cattive abitudini, si potrebbe risolvere il problema.
Ma, in caso di disturbi gastrici, i farmaci per bruciore e acidità di stomaco, assunti nelle quantità e nelle dosi consigliate, sono un valido rimedio.
Se il problema sorge dopo i pasti, potrebbe essere causato da una cattiva digestione, quindi un rimedio potrebbero essere delle tavolette digestive e pastiglie masticabili da assumere subito dopo i pasti principali o al bisogno, in qualsiasi momento della giornata.
Se si soffre di iperacidità, reflusso gastroesofageo o di una forma di gastrite, utili sono le bustine che neutralizzano la formazione di acidi, ovvero degli integratori alimentari che aiutano nella digestione oppure prodotti che bloccano la risalita dei succhi gastrici.
Un farmaco da utilizzare può essere Maalox Plus, che è un antiacido associato ad un antimeteorico, usato come coadiuvante nelle dispepsie (ridotta attività digerente) da iperacidità gastrica.
Contiene idrossido di magnesio ed idrossido di alluminio che riducono il senso di bruciore e neutralizzano l’iperacidità; un’altra componente è il dimeticone che ha invece un’azione contro il gonfiore intestinale, che è causa di meteorismo e flatulenza.
In ogni caso, meglio consultare il medico o il farmacista per avere informazioni sul farmaco più adatto da utilizzare e la posologia.
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