Fuoco di Sant’Antonio, perché viene 

Fuoco




Il virus della varicella zoster è il responsabile non solo nella varicella ma anche dell’herpes zoster, anche conosciuto come fuoco di Sant’Antonio.

Il virus non viene eliminato

Dopo essersi ammalati di varicella, il virus non viene eliminato dall’organismo ma resta dormiente per tutto il resto della vita nelle cellule dei gangli delle radici nervose spinali e, a volte, si risveglia in età avanzata sotto forma di herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio.

Non è detto che il virus si risvegli, perché può rimanere inattivo anche per tutto il resto della vita ma, nel caso in cui dovesse succedere che si manifesti sotto forma di fuoco di Sant’Antonio, la causa potrebbe essere un abbassamento delle difese immunitarie.




Il fuoco di Sant’Antonio è accompagnato da sintomi come:

  • dolore bruciante o lancinante
  • febbre
  • prurito
  • mal di testa
  • brividi
  • mal di stomaco
  • spossatezza

All’inizio può manifestarsi come una placca infiammatoria ricoperta di vescicole di forma allungata che interessa una parte del corpo (di solito un solo lato del torace o l’addome ma qualsiasi parte del corpo può essere interessata, anche viso o occhi).

Le vescicole poi diventano di colore giallastro, si appiattiscono e si seccano diventando croste che una volta che si staccano, possono lasciare qualche piccola cicatrice o perdita di colore sulla pelle.

Il fuoco di Sant’Antonio

Il fuoco di Sant’Antonio può durare alcune settimane e scomparire spontaneamente oppure si possono utilizzare dei trattamenti locali per ridurre i sintomi (come antivirali, antidolorifici e antinfiammatori) e velocizzare la guarigione.

È comunque sempre meglio consultare il medico quando si sospetta di avere il fuoco di Sant’Antonio per iniziare subito la cura, soprattutto nei casi in cui:

  • il dolore e le vescicole siano apparse a livello degli occhi
  • si abbia più di 60 anni
  • il sistema immunitario sia indebolito
  • si abbia un’eruzione cutanea molto diffusa e dolorosa

Inoltre, è consigliabile evitare il contatto con pazienti che hanno il fuoco di Sant’Antonio o con i loro indumenti.


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