Contrattura muscolare, come riconoscerla

Contrattura




Può capitare che portando la spesa o un carico più pesante del normale oppure facendo un allenamento più intenso del solito (magari senza riscaldamento) o assumendo una postura scorretta, ci si possa procurare una contrattura muscolare che provoca per diversi giorni dolori muscolari fastidiosi.

La contrattura muscolare è una lesione muscolare

La contrattura muscolare è una lesione muscolare provocata dalla contrazione involontaria e improvvisa di uno o più muscoli che si verifica quando il tessuto muscolare viene sollecitato più di quanto possa sopportare.

In genere i muscoli che possono essere più interessati da una contrattura muscolare sono quelli delle gambe, delle ginocchia, della coscia, della spalla e della schiena.




Ma come riconoscere una contrattura muscolare?

I primi aspetti che possono aiutarci a riconoscere una contrattura muscolare sono il dolore, la rigidità (cioè la mancanza di elasticità muscolare) e l’aumento di volume (ipertrofia) della zona interessata, riscontrabile anche al semplice tatto.

Ma ci sono anche altri sintomi che possono farci capire che ci siamo procurati una contrattura muscolare:

  • tensione
  • impossibilità o difficoltà ad effettuare certi movimenti
  • impossibilità di utilizzare il muscolo interessato
  • lividi

Spesso proprio questi sintomi possono facilmente far scambiare la contrattura con un semplice crampo: in realtà la contrattura è diversa dal crampo perché quest’ultimo guarisce molto più velocemente, pur avendo un dolore più acuto.

Un’altra differenza sta nel fatto che quando si verifica una contrattura muscolare è consigliabile sospendere le attività sportive in corso (anche se eventualmente, e con le dovute precauzioni, si può continuare a svolgerle), invece se si verifica un crampo, è necessario interrompere l’attività in corso fino a che non passi del tutto.

A volte la contrattura può essere confusa

A volte la contrattura può essere confusa anche con uno stiramento: quest’ultimo è più lieve della contrattura e comporta un allungamento delle fibre muscolari (che invece non accade quando c’è una contrattura).

Comunque, per riconoscere definitivamente se c’è stata una contrattura muscolare, a parte la palpazione atta a verificare l’ipertonia e dove si sente dolore, è consigliabile sottoporsi ad un’ecografia.


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