Miele, un antibiotico naturale

Miele




Il miele è considerato un alimento dalle mille proprietà, usato sin dall’antichità per curare diversi disturbi a carico dell’organismo. Otre ad avere un ottimo gusto, il miele è dunque importante anche per la salute soprattutto per i malanni di stagione che si presentano con l’arrivo del primo freddo. Inoltre assumendo miele ogni giorno, i benefici sono molteplici.

Miele, antinfiammatorio naturale

Infatti, il miele è un antinfiammatorio naturale per la gola ma aiuta anche ad alleviare l’insonnia e a disintossicare il fegato.

Il consumo di miele, inoltre, aiuta a combattere l’invecchiamento e a prevenire diverse malattie.




Ma l’uso migliore che si può fare del miele è quando si accusa raffreddore e tosse (a tal proposito, il miele d’eucalipto è davvero portentoso). Pur essendo un alimento dolce, lo è naturalmente e quindi non fa ingrassare (anzi accelera il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi) e non caria i denti ma aiuta a contrastare la formazione di tartaro.

Inoltre, non contiene colesterolo e aiuta anche a controllare i livelli di questa sostanza nel corpo, così come permette di tenere sotto controllo il livello di insulina. Sono note le proprietà antisettiche e antibatteriche del miele ma dalla scienza arriva la conferma che sia anche un antibiotico naturale.

Da uno studio condotto presso l’Università di Lund

Da uno studio condotto presso l’Università di Lund e pubblicato sulla rivista International Wound Journal, si è riscontrato che nel miele sono contenuti 13 batteri dell’acido lattico che producono l’azione antimicrobica in base al tipo di batterio da combattere.

Un’altra ricerca dell’Università di Amsterdam ha dimostrato che la defensina-1 contenuta nel miele è l’artefice delle proprietà antisettiche di questo alimento. Questa proteina è presente nel sistema immunitario delle api e proprio per questo si trova anche nel miele.

Quindi, sulla base di questa proteina si potranno creare dei farmaci per combattere anche le infezioni resistenti ai tradizionali antibiotici. Dunque, il miele potrà continuare ad essere presente nelle nostre dispense per alleviare i diversi disturbi che si accusano durante la stagione invernale.


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