Settembre e ottobre, i mesi delle diete fai da te dopo le vacanze

Settembre




Settembre e ottobre per molti sono il mese ideale per cominciare una dieta e tornare in forma dopo gli eventuali sgarri alimentari fatti durante le vacanze. E anche per mettersi in forma prima delle mangiate in ottica Natale. L’errore da non fare è quello di seguire delle diete fai da te come quelle che promettono di perdere diversi kg in poco tempo.

Niente di più sbagliato e dannoso

Niente di più sbagliato e dannoso: infatti, queste diete (anche se dovessero portare a perdere dei kg) di solito sono molto sbilanciate e comportano altre problematiche come disturbi del sonno, perdita di concentrazione, malumore e così via. È molto facile cadere nella trappola delle diete fai da te: sembra facile eliminare alcuni cibi oppure saltare dei pasti ma in realtà queste abitudini non vanno bene per tutti.

Ecco perché è fondamentale, prima di cominciare una dieta, chiedere un consulto ad un dottore nutrizionista che seguirà durante tutto il percorso e che potrebbe richiedere di sostenere degli esami clinici proprio per valutare la situazione di partenza. In questo modo, il professionista potrà predisporre il piano alimentare più adatto per il paziente e sicuramente questo sarà il migliore e quello che porterà i migliori risultati.




Le diete fai da te

Le diete fai da te infatti non sono salutari né perseguibili nel lungo periodo: infatti, ci si potrebbe stancare subito del fatto di dover rinunciare a tanti alimenti o di saltare i pasti e questo potrebbe comportare il riprendere i chili eventualmente persi (oltre a tanti altri). Molti problemi di alimentazione infatti sorgono proprio perché si seguono delle diete fai da te suggestionati dalla facilità con cui si possono iniziare.

Di solito anche su Internet ci sono dei menu settimanali da seguire: in realtà, un altro errore delle diete fai da te è che non sono personalizzate. Invece, le diete devono essere diverse da persona a persona proprio perché non tutte le persone sono uguali e soprattutto non si parte mai dalla stessa situazione.


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