Con l’arrivo dell’estate, è fondamentale idratarsi e bere acqua per fronteggiare il grande caldo. Particolare attenzione devono prestare gli anziani ma in genere tutti quanti dovrebbero bere regolarmente la giusta quantità di acqua.

Caldo e acqua, come e quanta berne

2 litri e mezzo è il giusto quantitativo di acqua che l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA, European Food Safety Authority) raccomanda di bere ad adulti, anziani e ragazzi con più di 14 anni. 2 litri è invece l’acqua che dovrebbero bere al giorno le donne, le anziane e le ragazze con più di 14 anni.

Il Ministero della Salute raccomanda di bere anche se non si ha sete mentre Lauren Minchen, una dietologa e nutrizionista di New York, ricorda che è essenziale aumentare il consumo di acqua se si svolge attività fisica, per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione.

Se bere acqua sufficiente è fondamentale quando fa caldo, berne troppa può essere controproducente: tuttavia non c’è un vero e proprio limite massimo da non superare anche perché questo dipenderebbe dall’organismo e dalla costituzione di ognuno oltre che da fattori ambientali. Comunque, la dietologa Minchen raccomanda che il massimo si debba attestare intorno ai 4 litri al giorno.

Per quanto riguarda la temperatura dell’acqua da bere, non dovrebbe essere troppo fredda perché c’è il rischio di incorrere in congestioni. Ad ogni modo, per raggiungere il livello ottimale di idratazione, si può integrare la corretta assunzione di acqua giornaliera con la giusta alimentazione: vale a dire frutta e verdure (cetrioli, sedano, spinaci) oppure brodi e zuppe.

Infine, va ricordato di limitare il consumo di bibite gassate o zuccherine in quanto, anche se possono idratare, non sostituiscono l’acqua e a volte non placano il senso della sete e, cosa fondamentale, essendo ricche di zuccheri, possono essere dannose per la salute. Tutti i giorni si dovrebbe prestare attenzione a quanta acqua si beve ma in estate questo diventa quasi un “obbligo”.