Il futuro delle cure primarie passa da Firenze: oltre 4mila medici di famiglia al 42° Congresso SIMG

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Il futuro delle cure primarie passa da Firenze: oltre 4mila medici di famiglia al 42° Congresso SIMG

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42° Congresso della Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie: un programma ricco di innovazione, formazione avanzata e dialogo con istituzioni, OMS e associazioni pazienti. Simposi e laboratori in presenza dal 27 al 29 novembre alla Fortezza da Basso di Firenze.

Roma, 21 novembre 2025 – La Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) si prepara a inaugurare il suo 42° Congresso Nazionale, appuntamento che negli anni si è affermato come il principale punto di riferimento per la Medicina Generale italiana. Le sessioni virtuali prenderanno il via il 22 novembre, con un fitto calendario di webinar attivi fino al 15 dicembre.

A Firenze, presso la Fortezza da Basso, dal 27 al 29 novembre arriveranno oltre 4mila medici di famiglia, con una partecipazione giovanile mai registrata prima: oltre il 70% dei presenti ha meno di 40 anni, molti sotto i 35. Un segnale di rinnovamento per una professione che sta vivendo una trasformazione profonda.

Una Medicina Generale che cambia

«Stiamo attraversando un periodo decisivo per la Medicina Generale – sottolinea Alessandro Rossi, Presidente SIMG – La riorganizzazione delle cure primarie richiede competenze aggiornate, tecnologie adeguate, nuovi modelli organizzativi e un sostegno istituzionale concreto. Il nostro Congresso nasce per rispondere a queste esigenze: è un luogo dove la professione evolve, dove si formano i medici del futuro e dove ribadiamo un principio chiave: non esiste un SSN pubblico ed efficiente senza cure primarie solide, moderne e ben integrate».

OMS e associazioni dei pazienti: un confronto senza precedenti

L’edizione 2025 si distingue per una grande novità: per la prima volta una società scientifica italiana ospita i rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Accanto al dialogo con le istituzioni, si rafforza anche il confronto con le associazioni dei pazienti, che diventano parte integrante dei lavori. Ogni giornata accoglierà una realtà diversa – AMICI, APMARR e APIC – per ribadire l’impegno verso una medicina realmente partecipata, capace di ascoltare chi vive quotidianamente la malattia.

«Il concetto di confronto è il valore aggiunto del Congresso – evidenzia Ignazio Grattagliano, Vicepresidente SIMG – È un crocevia di esperienze e idee da tutta Italia. Qui si incontrano ricerca, formazione e politica sanitaria, si costruiscono competenze e si rafforzano le relazioni con istituzioni, specialisti e, quest’anno, anche con le associazioni dei pazienti».

Un programma completo per tutte le esigenze

Il Congresso affronterà i principali temi della Medicina Generale contemporanea: prevenzione delle malattie infettive, gestione delle patologie cardio-metaboliche e dell’obesità (ora riconosciuta come malattia cronica), prevenzione oncologica, fragilità, patologie respiratorie, insufficienza renale, malattie rare, dolore e cure palliative.

Spazio anche agli esami conclusivi per ottenere la certificazione di Medico di Medicina Generale Esperto, riconosciuta a livello internazionale, e alla premiazione dei migliori lavori di ricerca.

SIMG Academy e Lab Village: innovazione e formazione pratica

Sul fronte formativo, tornano le iniziative più apprezzate. La SIMG Academy diventa una vera palestra di ragionamento clinico, dove medici di famiglia e specialisti affrontano insieme le problematiche quotidiane delle cure primarie.

Accanto a questa, rinasce il SIMG Lab Village, con 20 laboratori di simulazione avanzata: robot, manichini hi-tech, realtà aumentata, software interattivi e scenari clinici realistici, dedicati a elettrocardiogramma, ecografia, gestione del paziente anziano, terapia palliativa e tecniche ambulatoriali.

Novità 2025: il Case Lab, un ambiente immersivo che ricostruisce l’intero percorso del paziente (patient journey), integrando aspetti clinici, assistenziali e digitali. Un modello pensato per collegarsi in futuro al Fascicolo Sanitario Elettronico, accompagnando i MMG nel nuovo assetto organizzativo.

Radio Med Live: la web radio del Congresso

Tra le novità anche Radio Med Live, la radio ufficiale dell’evento, che trasmetterà tre ore di diretta ogni mattina dal 27 al 29 novembre, oltre a contenuti registrati nel pomeriggio. Interviste e approfondimenti saranno disponibili dalla homepage del sito del Congresso, con QR code e schermi dislocati nella Fortezza da Basso. Tutti i contenuti resteranno poi disponibili in podcast.

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