La colite è un’infiammazione del colon, il secondo tratto dell’intestino crasso. Il cibo transita attraverso il colon e proprio questo organo elabora i prodotti di scarto della digestione dall’intestino tenue principalmente riassorbendo l’acqua e gli elettroliti rimanenti.

Il risultato che si viene a formare sono residui alimentari (feci) che vengono portate al retto e poi espulse attraverso l’ano.

Tabella dei contenuti

Le cause della colite sono diverse:

infezioni
malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn o la retto-colite ulcerosa
colite ischemica
reazioni allergiche

La colite può essere acuta o cronica: nel primo caso insorge rapidamente ed è di solito dovuta ad infezioni; la seconda invece insorge lentamente, nell’arco di settimane o mesi, e dura per lunghi periodi (alcuni esempi sono la sindrome del colon irritabile e le malattie infiammatorie intestinali).

I sintomi della colite sono di tipo gastrointestinale come:

stipsi e/o diarrea
dolori addominali con eventuale defecazione o espulsione di gas intestinali
gonfiore
flatulenza
muco nelle feci (e a volte anche sangue)

Inoltre, a seconda della patologia che ha causato la colite, possono manifestarsi uno o più dei seguenti sintomi:

febbre, talvolta con brividi
senso di malessere
senso di affaticamento persistente (astenia)
debolezza
vertigini
diminuzione della produzione di urina (oliguria)
alitosi
sensazione di bruciore in bocca o in gola
nausea e vomito
senso di sazietà precoce e inappetenza
borborigmi intestinali
dolori all’ano
cefalea
dolori muscolari e tendinei
perdita di peso

Per avere una diagnosi specifica

Per avere una diagnosi specifica della cause che provocano la colite potrebbero volerci molto tempo e molti esami del sangue, delle feci o anche una colonscopia.

Le terapie della colite sono diverse e a volte molto lunghe (potrebbero durare anche tutta la vita), e a volte potrebbe essere necessaria anche la chirurgia.

In ogni caso se dei sintomi sopra elencati dovessero manifestarsi quelli più gravi (sangue nelle feci, perdita di peso, dolori addominali forti e frequenti), sarà bene consultare tempestivamente il medico.
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