La depressione è un vero e proprio disturbo psichico che si manifesta con un netto cambiamento dell’umore accompagnato da sbalzi nell’energia, nel modo di pensare e di vivere la vita in genere.

Tabella dei contenuti

Quando un nostro familiare soffre di depressione

Quando un nostro familiare soffre di depressione, quello che si può fare è di certo non peggiorare la situazione con frasi che esortino all’ottimismo o che spronino ad essere più orgoglioso o a mettercela tutta nel fare qualcosa, anche solo uscire a fare una passeggiata.

Tutto questo potrebbe solo peggiorare la situazione: dall’esterno, chi vede una persona “depressa” pensa che questa “goda” a fare la vittima o che non si sforzi più di tanto per cambiare la propria situazione ma in realtà non è così e bisogna prima di tutto capire che si tratta di una malattia importante e che va presa con il giusto peso.

Meglio quindi assumere un atteggiamento di comprensione e di voglia di aiutare, ad esempio preparando una bevanda calda, portando le medicine o semplicemente ascoltando e stando vicini.

Cercare uno psichiatra clinico esperto

Il secondo passo è sicuramente quello di cercare uno psichiatra clinico esperto in depressione perché non si può aiutare una persona malata da soli: lo specialista saprà individuare la migliore cura per quello specifico tipo di depressione in quello specifico paziente.

Una volta individuato l’esperto, il proprio compito può essere quello di ricordare al familiare gli appuntamenti, accompagnarlo, incoraggiarlo a proseguire le cure.

D’altra parte, è bene anche stimolare il parente ad avere un minimo di vita quotidiana “normale”, almeno nel fare le attività essenziali e di tutti i giorni (lavarsi, cambiarsi i vestiti, non saltare i pasti).

Man mano che la fase acuta passa, spronare il familiare anche a riattivare la sua vita sociale, ad uscire dall’isolamento e riprendere le relazioni con parenti e amici più stretti.
[smiling_video id=”260128″]

[/smiling_video]