Raffreddore da fieno, ci sono rimedi naturali   




Il raffreddore da fieno è una rinite allergica causata dalle proteine contenute nel polline di alcune piante (graminacee come cereali, pioppo, frassino e betulla).

Il raffreddore da fieno intacca soprattutto le vie respiratorie, le mucose nasali e gli occhi.

Manifestarsi già prima dell’allergia

Anche se alcuni sintomi possono manifestarsi già prima dell’allergia (mal di testa, stanchezza), ciò che realmente fa capire che ci si trova dinnanzi al raffreddore da fieno sono:




  • congestione nasale
  • occhi rossi
  • starnuti frequenti
  • prurito al naso e occhi
  • naso che cola
  • lacrimazione eccessiva
  • asma (nei casi più gravi)

Quali soluzioni ci sono contro il raffreddore da fieno?

Un rimedio naturale per liberarsi del raffreddore da fieno è l’alimentazione: prediligere alimenti ricchi di Vitamina C che protegge ossa, vasi, mucose e previene i cali energetici (agrumi, pomodori maturi, fragole, limoni, pompelmi, prezzemolo, papaia, kiwi, broccoli, cavolfiori, crescione e vegetali verdi/gialli)

Ma anche peperoni rossi e peperoncini piccanti che, oltre a contenere Vitamina C, contengono anche caspicina che libera le vie nasali e aiuta a ridurre la congestione nasale.

Aglio e cipolle, che aiutano a contrastare i sintomi tipici della febbre da fieno in quanto contengono quercetina, un flavonoide avente forte azione antiallergica.

Un altro rimedio naturale è anche l’agopuntura che cura, attraverso l’impiego di aghi, zone precise del corpo e contribuisce a ridurre fortemente vari sintomi dell’allergia, come il naso “tappato” e il prurito agli occhi (utili sono anche la fitoterapia e l’omeopatia).

Infine, stando ad uno studio dell’Otolaryngology & Head and Neck Surgery della Mayo Clinic, si possono effettuare due volte al giorno dei lavaggi con un pizzico di sale in una tazza dacqua tiepida e, con una siringa senz’ago, bisogna spruzzare il liquido nelle narici con la testa piegata di lato sul lavandino.

Per il sintomo del naso che cola, invece, molti otorinolaringoiatra e omeopati consigliano di utilizzare un litro di acqua a bollore con mezzo cucchiaino di bicarbonato respirando il vapore coprendosi la testa con un asciugamano.


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