L’elettrocardiogramma (o ECG) è il primo esame diagnostico che si prescrive quando si vuole valutare lo stato di salute del cuore.

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Come fare l’elettrocardiogramma

L’elettrocardiografo è infatti lo strumento che si utilizza per effettuarlo, che è dotato di elettrodi che, posizionati sul corpo (mediante sensori e piccole ventose da posizionare su braccia, gambe e torace) misurano le variazioni che si verificano durante la contrazione cardiaca (sistole) e di rilasciamento (diastole).

Una persona può decidere di sottoporsi ad elettrocardiogramma quando effettua esami di routine (sono soprattutto gli sportivi ad effettuarlo con cadenza periodica).

Questo viene effettuato quando ci si sottopone a visita cardiologica, la visita atta a controllare lo stato di salute del cuore e a valutare la presenza o meno di disturbi come angina pectoris, aritmie, infarto del miocardio, malattie delle valvole cardiache, scompenso cardiaco, cardiopatia ischemica o altri disturbi a carico di atrii e ventricoli del cuore.

Esistono tre tipi principali di elettrocardiogramma:

l’elettrocardiogramma a riposo (o elettrocardiogramma di base): il paziente deve togliere gli indumenti e sdraiarsi su un lettino. L’infermiere applica sul torace, sulle braccia e sulle gambe del paziente gli elettrodi (12-15). Viene avviato l’elettrocardiografo per iniziare la registrazione che dura pochi secondi
l’elettrocardiogramma secondo Holter (o elettrocardiogramma dinamico secondo Holter): viene impiegato un elettrocardiografo portatile che permette di monitorare la funzione cardiaca nell’arco di un certo periodo di tempo, in genere 24-48 ore. Un assistente del medico, installa l’elettrocardiografo portatile in modo semplice, veloce e indolore applicando gli elettrodi registratori sul torace. Questo registra e poi traduce graficamente quanto registrato (l‘interpretazione del tracciato spetta, ovviamente, al cardiologo)
l’elettrocardiogramma sotto sforzo (o da sforzo), prevede la registrazione della funzione cardiaca di un individuo mentre quest’ultimo sta compiendo un esercizio fisico di una certa intensità. Quindi serve per valutare gli effetti di questo esercizio sul cuore e vedere come agisce.