Una tendinite è l’infiammazione di un tendine, cioè della struttura di tessuto connettivo che lega i muscoli alle ossa. Sebbene possano interessare qualsiasi tendine presente nel nostro corpo, le tendiniti più di frequente coinvolgono i tendini delle ginocchia, delle caviglie, delle spalle, dei gomiti, dei polsi, delle mani. Spesso si utilizza il Lasonil per far passare la tendinite.

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Fra le cause che possono provocare l’insorgenza della tendinite ci sono:

sollecitazioni ripetute (derivanti, ad esempio, dalla ripetizione di uno stesso movimento)
degenerazioni che nel tempo possono compromettere la salute delle fibre che compongono il tendine
traumi (causati generalmente dal sovraffaticamento)
vizi della postura
sovrappeso
malattie sistemiche come artrite reumatoide, gotta, ipercolesterolemia, diabete, insufficienza renale

I sintomi che si possono provare sono dolore nella zona in cui c’è l’infiammazione ma anche gonfiore e difficoltà a svolgere determinati movimenti che interessano i muscoli collegati ai tendini. Comunque, per una diagnosi definitiva di tendinite, è fondamentale sottoporsi ad un’ecografia o ad una risonanza magnetica.

Ma di quali cure ha bisogno una tendinite?

Le cure per la tendinite variano a seconda dell’intensità dell’infiammazione e dei sintomi. Per le tendiniti più lievi, in genere è sufficiente che per 2-3 giorni:

si faccia riposo, evitando di sovraccaricare l’articolazione e di fare sforzi che possano acuire l’infiammazione
si applichi del ghiaccio nella zona interessata (sono sufficienti 20 minuti ogni 2-3 ore); è importante, in questa fase, non applicare calore, acqua calda o fare massaggi.

Se il dolore collegato alla tendinite è più intenso, il medico potrà prescrivere dei farmaci antinfiammatori e, se i sintomi sono molto gravi ed è impossibile muovere il muscolo associato al tendine, verranno prescritti anche farmaci corticosteroidi.

Infine, nel caso in cui ci sia stata anche una lesione del tendine, è necessario consultare uno specialista per verificare se ci sia la necessità di sottoporsi ad un intervento chirurgico.