Raffreddore, tosse, congestione nasale: sono alcuni dei disturbi che si avvertono durante la stagione invernale. Per liberare il naso e respirare meglio, si usa spesso un farmaco, il Deltarinolo, un decongestionante della mucosa nasale. Si tratta di un medicinale per uso nasale che contiene due principi attivi, efedrina e nafazolina, decongestionanti nasali che servono per diminuire o eliminare il gonfiore delle mucose del naso. Ricordiamo che ci sono tanti rimedi naturali per il raffreddore ed evitare di prendere da subito i farmaci.

Come ogni altro farmaco, è fondamentale seguire le indicazioni presenti sul foglietto illustrativo e, se necessario, consultare il medico prima del suo utilizzo.

Bisogna quindi fare attenzione a non abusarne.

È sconsigliato l’utilizzo del Deltarinolo per chiunque abbia:

• ipersensibilità ai principi attivi o ad uno degli eccipienti contenuti
• malattie cardiache e ipertensione arteriosa grave
• glaucoma acuto ad angolo chiuso
• ipertiroidismo
• ipertrofia prostatica
• feocromocitoma
• diabete mellito

Non dovrebbero ricorrere all’uso del Deltarinolo le donne in stato di gravidanza accertata o presunta o in fase di allattamento.

Infine, ne è sconsigliato l’uso anche per i bambini con età inferiore ai 12 anni.

Il Deltarinolo va applicato, nebulizzandolo

Il Deltarinolo va applicato, nebulizzandolo, ogni 3-4 ore fino a 4 volte al giorno; è sufficiente una sola nebulizzazione. L’importante è non superare il dosaggio consigliato perché un suo abuso può dare luogo a degli effetti anche gravi.

L’uso protratto del Deltarinolo, infatti, può alterare la normale funzione della mucosa e delle cavità del naso, inducendo anche assuefazione al medicinale (e quindi causarne una riduzione dell’efficacia). Dopo uso topico del principio attivo nafazolina, potrebbero verificarsi questi comuni effetti collaterali:

• nausea
• cefalea
• senso di vertigine

Dopo la somministrazione dell’altro principio attivo presente nel Deltarinolo (l’efedrina), si possono presentare effetti collaterali quali:

• tachicardia
• ansia
• irrequietezza
• insonnia

Altri effetti indesiderati che potrebbero presentarsi dopo un uso prolungato del farmaco, possono essere:

• tremori
• secchezza delle fauci
• disturbi della minzione
• alterazioni circolatorie a livello delle estremità
• ipertensione arteriosa
• bradicardia rifless
• aritmie cardiache

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