«Quando c’era lui, il commissario Piero Marrazzo del Pd, i cittadini erano costretti a subire sia le poco lucide esternazioni contro il governo centrale, colpevole a detta sua di tutto quello che male andava in sanità, sia gli annunci a raffica che finivano regolarmente disattesi. Memorabili, e ormai buoni per Zelig, quelli sul San Giacomo, l’ospedale chiuso dall’ex teledivo per essere riconvertito in un luogo dove far “socializzare le esperienze”. Ora che c’è l’altro, Esterino Montino del Pd, ben noto per le promesse non mantenute sulla verifica dei dg Asl, lo scaricabarile si ripete. Dopo aver presentato il Piano pandemico in piena pandemia – non è un gioco di parole ma la cruda realtà – , il ‘reggente’si ritiene non responsabile della scarsa organizzazione territoriale attivata contro l’attacco dell’influenza A. Eppure da cinque anni il Lazio è governato dal centrosinistra, mica da Topo Gigio».
Lo ha dichiarato Fabio Desideri, consigliere regionale del Pdl, vicepresidente della commissione Urbanistica.
«Non siamo all’asilo: il reggente Montino la finisca con lo scaricabarile e si assuma le proprie responsabilità», ha concluso Desideri.