La cellulite è un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo dovuto a ipertrofia delle cellule adipose e ad alterazioni del sistema venoso e linfatico, che provocano ritenzione idrica e ristagno dei liquidi presenti tra le cellule.

Questo ristagno dei liquidi provoca l’inestetismo della pelle a buccia d’arancia, che crea imbarazzo soprattutto nelle donne. Dire che esiste un metodo per mandarla via è azzardato anche se massaggi specifici per la cellulite possono dare una mano.

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Le cause che comportano la cellulite sono:

genetiche, legate a fattori come una maggiore attività ormonale, una fragilità capillare e una cattiva circolazione
eccessiva attività degli estrogeni
alterazioni nella circolazione venosa e quindi un rallentamento del circolo sanguigno
stress, per via di una vita frenetica con eccessivo sforzo fisico
cattive abitudini (fumo, alcol, abiti poco consoni e che non favoriscono il microcircolo, stare molte ore in piedi o molte ore seduti, indossare scarpe troppo strette o tacchi alti, mangiare salato)
sovrappeso, obesità

Per combattere o contrastare la comparsa della cellulite si può:

seguire una dieta in cui non manchino frutta e verdure
bere almeno 2 litri di acqua al giorno
limitare il consumo del sale

Ma sopratutto si può fare regolare attività sportiva perché la cellulite è dovuta anche ad una vita troppo sedentaria.

Meglio però evitare sport di potenza (di tipo anaerobico) che possono portare alla formazione di acido lattico: si tratta ad esempio di sport come spinning, corsa veloce, sollevamento pesi.

L’attività fisica più indicata è sicuramente quella aerobica di bassa intensità e di lunga durata, come camminare, andare in bicicletta o nuotare, per 30-40 minuti almeno 2-3 volte la settimana, yoga.

Ideale è anche fare acquagym che consente di consumare calorie e l’acqua esercita un massaggio che favorisce la circolazione periferica e dello strato sottocutaneo.

Al termine di ogni attività aerobica, comunque, effettuare lo stretching abbinato ad esercizi di controllo respiratorio eseguiti con le gambe in alto per favorire il ritorno venoso e l’eliminazione delle tossine prodotte.
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