Zumba è un connubio tra danza e ginnastica aerobica ed è un’attività sportiva che prevede l’esecuzione di diverse coreografie che vanno dall’hip-hop alla samba, dalla salsa al merengue e al mambo. Nel caso che seguiate dei corsi online come va molto di moda oggi, fate sempre un buon riscaldamento per evitare infortuni.

Mentre si eseguono queste coreografie, si fanno anche esercizi come squat e affondi.

Tabella dei contenuti

Esistono diversi tipi di corsi di Zumba:

Zumba Gold per principianti e anziani;
Zumba Step mirato a stimolare la parte inferiore del corpo, che incorpora le routine Zumba, ginnastica aerobica e danza latina;
Zumba Toning per integrare l’utilizzo dei “toning sticks” cioè dei manubri e allenare addominali, cosce e braccia ma anche altri muscoli (è un’attività cardio);
Aqua Zumba che si svolge in una piscina;
Zumba in the Circuit combina la danza con l’allenamento a circuito.

Ma esistono tante altre tipologie: una lezione dura circa 60 minuti e si bruciano calorie svolgendo questa attività motoria connessa al ballo, divertendosi.

Serve quindi, non solo come allenamento aerobico, quindi per rinforzare i muscoli ma anche per rimanere in forma, dimagrire, educare i bambini al movimento e soprattutto per divertirsi.

Ma quanto si consuma con questa attività?

Uno studio ha dimostrato che dopo un’ora di lezione, un soggetto può bruciare da 300 a 900 kcal.

Quindi si può consumare molta energia dopo una lezione di Zumba anche se non è detto che per forza si dimagrisca proprio perché è comunque sempre essenziale che le calorie bruciate siano superiori a quelle assunte.

Non dovrebbero praticare Zumba:

persone con obesità grave;
persone sottopeso;
persone ad alto rischio di ischemia;
chi ha gravi malattie del rachide e altre patologie articolari, soprattutto della schiena, dell’anca, del ginocchio, della caviglia e del piede. Sono esempi tipici le discopatie, lombalgia, l’artrite reumatoide, l’artrosi in acuzie, l’instabilità articolare, la lassità dei legamenti, il piede piatto, pubalgia di vario genere, sciatalgia;
chi ha gravi scompensi di postura o patologie tendinee ma anche chi ha riportato fratture ossee.