Per prevenzione si intendono tutti i comportamenti messi in atto per conservare un buono stato di salute e le misure utili a prevenire la comparsa, la diffusione e la progressione delle malattie.

Tabella dei contenuti

Per fare prevenzione è essenziale:

mantenere uno stile di vita sano curando l’alimentazione (prediligendo frutta e verdura)
limitare il fumo e l’abuso di alcool
fare più attività fisica
tenere a bada lo stress
controllare la qualità del sonno.

È sempre bene fare dei controlli e dei check up periodici per verificare e mantenere un buon livello di salute.

Tantissimi studi scientifici hanno dimostrato l’importanza della prevenzione e della promozione della salute per ridurre l’incidenza delle malattie e la loro progressione: malattie come il diabete di tipo 2, alcuni tipi di tumori e di demenze si possono in parte prevenire.

Curando lo stile di vita, invece, quasi l’80% dei casi di malattie cardiache e gli ictus possono essere evitabili.

Esiste:

la prevenzione primaria, ovvero tutti gli interventi destinati ad ostacolare l’insorgenza delle malattie nella popolazione, combattendo le cause e i fattori predisponenti. Con delle campagne di sensibilizzazione e informazione si tendono a cambiare abitudini e comportamenti scorretti della popolazione o, ancora, attraverso profilassi immunitaria (vaccinazioni). Utili sono anche interventi sull’ambiente per eliminare o correggere le possibili cause delle malattie, o interventi sull’uomo per rilevare e correggere errate abitudini di vita (ad esempio il fumo)
la prevenzione secondaria, ha come obiettivo l’individuazione precoce dei soggetti ammalati o ad alto rischio per poter ottenere la guarigione o impedire l’insorgenza e la progressione della malattia. La diagnosi precoce è fondamentale perché solo grazie a questa si possono mettere in atto interventi terapeutici che possono portare alla guarigione
la prevenzione terziaria, è rivolta a ridurre la gravità e le complicazione di malattie ormai già evolute, spesso grazie ad una terapia vera e propria.