Effetto placebo, di cosa si tratta?

Effetto




Il termine placebo in medicina indica ogni sostanza o terapia medica “innocua” e priva di attività terapeutica intrinseca.

Il placebo può però produrre un effetto terapeutico

Il placebo può però produrre un effetto terapeutico: è il caso di un paziente che assume acqua zuccherata credendo che abbia l’effetto di uno sciroppo contro la tosse.

In questo modo, si crea un auto-condizionamento che può anche portare ad un beneficio terapeutico (quindi, anche se acqua e zucchero non è assolutamente uno sciroppo, l’effetto placebo, quindi la suggestione, può portare il paziente a guarire).




L’effetto placebo si manifesta soprattutto in patologie psicosomatiche come emicrania, insonnia, ansia, cefalea, colon irritabile.

Si distingue:

  • placebo puro: sostanza o trattamento priva di effetto terapeutico intrinseco;
  • placebo impuro: sostanza o trattamento con effetto terapeutico intrinseco ma non sulla patologia specifica per la quale viene prescritto.

L’effetto placebo però non è solo una risposta di natura psicologica ma una vera e propria reazione biologica in quanto il paziente, quando reagisce positivamente alla terapia, fa in modo che il suo sistema nervoso liberi delle sostanze endogene dalle proprietà auto-curative come le endorfine che servono per attenuare il dolore.

Quindi, per aversi effetto placebo è necessario che ci sia autosuggestione,  cioè il paziente deve convincersi che stia assumendo una cura efficace e solo questo potrà portare alla guarigione.

Un esempio sono i farmaci omeopatici che vengono assunti anche con più tranquillità dai pazienti proprio perché ritenuti meno “tossici” dei farmaci.

Ciò non toglie che non si può attribuire per forza e totalmente la guarigione di un paziente all’effetto placebo ma bisogna anche considerare altri fattori come ad esempio il fatto che, nella fase acuta della malattia, di solito ci si rivolge al dottore e questo porta ad un miglioramento della sintomatologia.

Oppure, altri fattori “esterni” che portano il paziente a guarire, assieme all’effetto placebo, sono ad esempio una vacanza rilassante, un nuovo amore, l’inizio di un nuovo lavoro e così via.


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