Il bagno turco è un ambiente molto umido in cui trascorrere dei momenti di benessere per far riacquisire bellezza all’organismo proprio perché, grazie a questo trattamento, si eliminano tutte le tossine e gli strati cutanei di scarto per via della sudorazione.
Cosa succede quando facciamo il bagno turco
La sudorazione è infatti provocata dal vapore acqueo e dalla temperatura (circa 40°) ma anche dalla umidità molto elevata.
Tanti sono i benefici che derivano dal sottoporsi al bagno turco, soprattutto per coloro che soffrono di problemi di respirazione in quanto questo trattamento stimola la vasodilatazione e facilita l’espulsione delle tossine attraverso pelle, polmoni e reni.
Tensione e stress
Non meno importante, il bagno turco aiuta a combattere tensione e stress e, in definitiva, a migliorare l’aspetto fisico. All’interno del bagno si sta seduti o sdraiati su pietra o marmo, in modo da rilassarsi inalando il vapore.
Anche se per molte persone in effetti il bagno turco ha solo effetti positivi ed è davvero benefico per la salute e per rilassarsi, non lo possono fare tutti. Infatti, anche per il bagno turco ci sono delle controindicazioni: innanzitutto, dovrebbero evitare questo trattamento le persone che non tollerano le temperature molto alte e soprattutto un’umidità tendente al 100%.
Questo perché questi due parametri possono portare a:
- abbassamento della pressione;
- giramenti di testa;
- sensazione di tempie pulsanti.
Non dovrebbero effettuare il bagno turco coloro che soffrono di problemi cardiovascolari, di problematiche veneree o renali e le donne in gravidanza o durante il ciclo mestruale.
In ogni caso, è sempre meglio chiedere consulto al proprio medico prima di sottoporsi al bagno turco.
Inoltre, prima di effettuarlo, fare attenzione alla propria idratazione (proprio perché durante la seduta la disidratazione potrebbe essere eccessiva per via della sudorazione). Quindi bere acqua (anche tisane) o consumare frutta e verdure che la contengano ma non mangiare almeno un’ora prima di entrare nel bagno.
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