Tachifludec, come si utilizza questo farmaco  

Tachifludec




Tachifludec è un farmaco analgesico, antipiretico e decongestionante nasale. Contiene principi attivi come paracetamolo, acido ascorbico e fenilefrina cloridrato e viene utilizzato per trattare l’influenza, il raffreddore e la febbre con azione decongestionante sulle vie aeree superiori. Ricordiamo che in questo periodo è bene fare il vaccino per l’influenza per evitare problemi di accavallamento con i malati covid.

Tachifludec e influenza

Non deve essere utilizzato dai bambini con età inferiore ai 12 anni ma anche dai pazienti che assumono beta-bloccanti, inibitori delle monoaminoossidasi ed antidepressivi triciclici.

Inoltre, non devono usarlo coloro che soffrono di:




  • insufficienza epatica o renale;
  • diabete;
  • ipertiroidismo;
  • ipertensione;
  • malattie cardiovascolari.

È sempre meglio consultare il proprio medico prima di assumere questo farmaco, soprattutto se se ne assumono anche altri. In ogni caso, non assumerlo per oltre 3 giorni consecutivi senza aver consultato il medico (il trattamento infatti non deve essere prolungato per lunghi periodi).

Anche se si è in gravidanza o si sta allattando, bisogna consultare il proprio medico e assumerlo solo sotto suo parere. Per adulti e bambini al di sopra dei 12 anni, si può assumere una bustina ogni 4-6 ore fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore (comunque non superare le dosi indicate senza aver consultato il medico).

Come si utilizza

Bisogna sciogliere la bustina in un bicchiere d’acqua calda e, a piacere, aggiungere dell’acqua fredda per raffreddare oppure dolcificarlo. Se si dovesse assumere troppo medicinale, quindi ci si trovasse davanti ad un sovradosaggio, dato che questo contiene paracetamolo, si potrebbero manifestare delle complicanze epatiche dopo qualche giorno.

Sintomi di allarme sono nausea, vomito e dolori addominali e, per risolverli, di solito è necessaria una lavanda gastrica.

Sovradosaggio può portare anche ad emicrania e aumento della pressione arteriosa. In questi casi, sempre meglio avvertire il proprio medico o recarsi in ospedale.

Anche se si manifestano delle reazioni allergiche o delle reazioni cutanee gravi, bisogna interrompere immediatamente l’assunzione del medicinale e interpellare il medico.


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