Desideriamo esprimere piena soddisfazione e ringraziare, per l’impegno profuso, in primo luogo il Sindaco  di Ronciglione Alessandro Giovagnoli e il Direttore sanitario della ASL. In questi giorni è stato completato  lo spostamento del Consultorio familiare da locali fatiscenti in ambienti più sani presso i locali dell’ospedale S. Anna di Ronciglione.
Il giorno 20 giugno una nostra delegazione insieme ai rapresentanti del Comitato Ospedale S.Anna venne  ricevuta dal Sindaco Giovagnoli al quale rappresentammo le lamentele dei cittadini e richiedemmo l’ intervento presso il Direttore Generale della ASL, per esaminare la possibilità dello spostamento in sede più idonea del Consultorio familiare  e ogni possibile soluzione per il mantenimento, almeno delle funzioni e servizi rimasti, dell’ Ospedale S. Anna, facendosi portavoce del malcontento della popolazione di Ronciglione e di tutto il comprensorio dei Cimini. 
Il Sindaco di Ronciglione in quell’occasione disse di aver già preso in considerazione la proposta di spostamento del Consultorio presentata dall’ADUC il 10 maggio e il 13 giugno 2012 documentata da foto dimostrative della deplorevole situazione, per la fatiscenza e inadeguatezza, della struttura, e che ne aveva fatto richiesta immediata al Direttore Generale della ASL.
Ora  occorre non abbassare la guardia al fine di evitare gli atti di spogliamento ripetuti e continui e  la chiusura dei servizi dell’Ospedale S.Anna. Per far ciò  il Comitato per l’Ospedale e l’ADUC ritengono sia necessario promuovere un maggior coinvolgimento dei cittadini e chiedono al Sindaco di Ronciglione e ai Sindaci del comprensorio di appoggiare e promuovere iniziative volte a scongiurare definitivamente l’ipotesi chiusura, che per ora sembra sia stata accantonata.
La chiusura di servizi  non è mai a vantaggio dei cittadini che dovrebbero sobbarcarsi maggiori spese e disagi per raggiungere strutture accentrate e spesso caotiche.
E’ per questi motivi che il Comitato Ospedale S.Anna e l’ADUC, nell’apprezzare l’obbiettivo raggiunto con lo spostamento del Consultorio presso l’Ospedale S.Anna, chiedono a tutti i cittadini, alle forze sindacali e politiche la collaborazione per la costruzione di una vera e propria vertenza nei confronti della Regione Lazio contro i tagli indiscriminati nel basso viterbese.