In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna nell’edizione di Civitavecchia de ‘Il Messaggero’ dal titolo  ‘Radiologia tra spifferi e lavori’, appare necessario precisare che:

• è destituita di qualunque fondamento la notizia che da ieri siano iniziati lavori di ristrutturazione nel reparto Radiologia dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia;
• i lavori di ristrutturazione, in verità programmati da tempo, riguarderanno a breve  il pavimento dei locali in cui è attualmente collocata la Radiologia, che proprio per l’alto numero di transiti quotidiani si è con il tempo avvallato  e consumato;
• tali lavori, pur compressi in tempi minimi proprio per l’utilizzo intensivo del reparto, sono stati progettati in due step distinti, riguardanti dapprima il lato destro e successivamente il sinistro, per consentire comunque il passaggio pedonale ed il transito delle barelle o altri presidi mobili;
• la temporanea ‘promiscuità’ segnalata nella zona ascensore tra operai e pazienti, verificatasi ieri, è dovuta all’ improvviso danneggiamento di una porta tagliafuoco,  già da stamane in fase di risoluzione attraverso la messa in opera d una nuova porta tagliafuoco.

 
Appare pertanto specioso il tenore dell’articolo in questione, che sorprende per una sorta di ‘previgenza’ che comunque non si realizzerà.
Che l’articolista abbia solo raccolto le solite ‘voci’  dei soliti  ‘rematori al contrario’ ?