“E’ destituita di ogni fondamento la notizia apparsa sulla stampa locale, secondo la quale il 12 ottobre scorso sarebbe stato interrotto anticipatamente  il servizio prelievi nel Poliambulatorio di via Etruria e presso l’Ospedale ‘S. Paolo’.
Infatti, nella giornata in questione, nella struttura di via Etrutria sono stati effettuati  n° 41 prelievi, senza interruzione in orario compreso tra le 7.31 e le 10.05, e  n°  99 prelievi presso l’Ospedale ‘S.Paolo’ in orario compreso tra le 7.35 e le 11.16, né risultano problemi operativi al sistema informatico.”
“Anche per quanto riguarda la sbandierata difficoltà in oculistica, va precisato che si sta vagliando la possibilità di acquisire per il ‘S.Paolo’ un nuovo e più moderno apparecchio nell’ambito delle ristrutturazioni previste dal D.C.A. 80/2010.
Infatti, considerati i costi connessi al trasporto, calibratura e manutenzione del microscopio operatorio attualmente in funzione a Bracciano, ivi trasferito per consentire l’esecuzione di lavori di ristrutturazione tutt’ora in corso senza interrompere l’erogazione delle prestazioni, anche ai fini di meglio distribuirle sul territorio aziendale, potrebbe risultare più conveniente acquisire un nuovo strumento.”
“E’ evidente che ragionare in termini aziendali e non di campanile è estraneo alla cultura di coloro che per anni hanno abbandonato alcuni Distretti creando le basi per la riconversione dell’Ospedale di Bracciano prevista dal citato D.C.A..”
 “A dimostrazione di quanto fin qui precisato, si possono citare vari pazienti di Civitavecchia che hanno inviato ringraziamenti per come sono stati assistiti nel bisogno, anche sul piano logistico (trasporti), che comunque è oggetto di valutazione per un eventuale miglioramento.
In conclusione, posto che l’Azienda è una, nessuna diminuzione dei servizi è verificabile, ma sarebbe più esatto considerare al contrario una più capillare diffusione degli stessi servizi sul territorio.”